Da un pò di tempo alcuni cittadini di Pietralata e dintorni si incontrano per discutere ed attuare strategie di miglioramento dei quartieri in cui vivono. Gli incontri si svolgono nella sede del progetto pubblico Piazzando (presso il plesso scolastico Perlasca in Via Barelli) e da questi è nata una rete di persone e cittadini che hanno a cuore il proprio quartiere: la rete Ti.Pi. AttiVi, cittadini di Pietralata e Tiburtina - aperta a tutti i contributi.
In questi incontri ha preso forma una prima azione critica: la BICINCHIESTA che si svolgerà domenica 23 ottobre. Si tratta di una passeggiata in bicicletta che ha lo scopo di segnalare le criticità del quartiere.
Partiremo da Parco Meda alle 10.00 giungendo al Parco Lanciani intorno alle 12.00. Il percorso sarà segnato da tappe nel corso delle quali svolgeremo azioni simboliche o meno per evidenziare gli atavici problemi del quartiere provando a risolverli o suggerendo possibili soluzioni.
Trovate la locandina dell'iniziativa qui di fianco - dove vengono evidenziate le varie tappe - e il manifesto di presentazione del gruppo Ti.Pi. AttiVi.
Munitevi di bici e unitevi a noi!!!
E' stata una piacevole, emozionante e attiva passeggiata in bicicletta.
RispondiEliminaSperiamo che i nostri amministratori recepiscano il messaggio che la trasformazione di un territorio debba partire dal coinvolgimento diretto della cittadinanza.
Può essere faticoso, ma sono convinto che la vera riqualificazione inizi dalla condivisione delle scelte urbanistiche lontano dalla aule consiliari.
Ben vengano iniziative come quella di domenica.
RispondiEliminaPer avere una speranza di cambiamento, è necessario che cresca tra la popolazione la consapevolezza del degrado ambientale e urbanistico in cui viviamo. Per usare un termine ora di moda, dall’indignazione può nascere la voglia di partecipare. Niente accade per caso. La condizione che ci tocca vivere è il frutto del malgoverno di tanti anni.
Vivo nel quartiere da quasi 10 anni e le uniche novità sono state alcune palazzine private, l’asilo nido di via Flora (aperto dopo 6 anni) e la piscina dei mondiali, splendida cattedrale nel deserto, nonché sperpero di denaro pubblico. Nessuna delle criticità conosciute e denunciate da sempre è stata affrontata.
Solo la mobilitazione dei cittadini può rompere il muro di indifferenza di istituzioni sempre più sorde e sempre meno rappresentative.
Pasquale