lunedì 8 novembre 2010

Pietralata: assemblea pubblica su Housing Sociale


Si informa che venerdì 12 novembre 2010, alle ore 21,00, si svolgerà una Pubblica Assemblea presso i locali della Parrocchia San Fedele di via Mesula 4.

Tema dell'incontro, promosso dal Comitato Colline e Valli di Pietralata, è un confronto informativo sul progetto di Housing Sociale, denominato F555, per condividere idee e proposte in merito, e per rispondere agli Amministratori nei modi che si riterranno più opportuni.

A valle dell'incontro è prevista una raccolta firme di adesione alla lettera con le modifiche al Piano F555 elaborate dal Comitato Colline e Valli di Pietralata, con il contributo di altri comitati locali, tra cui Pietralaltra.

11 commenti:

  1. ma saranno altre Housing Sociali tipo quella che esiste già su via di Pietralata destinata a persone agli arresti domiciliari o spacciatori o quant'altro, per far si che ci sia sempre di più una concentrazione di delinquenza?

    RispondiElimina
  2. Il bando prevede che le case siano assegnate a giovani coppie, famiglie monoreddito, anziani, extracomunitari. Insomma, tutti coloro che non riescono a concorrere sul mercato. Naturalmente, al di là dei buoni propositi, il timore che in realtà si dia vita ad un ennesimo Laurentino 38 o Tor Bella Monaca è possibile. Vendrì, all'incontro, si discuterà anche di questo, ossia della richiesta di ridurre il numero delle abitazioni da realizzare

    RispondiElimina
  3. buonasera io credi sia opportuno fermare questo progetto se non c'è la sicurezza dei destinatari. abito in via di pietralata vicino ai due palazzi ristrutturati, uno per extra comunitari e uno per drogatelli, spacciatori e quant'altro... perchè devo aver paura di tornare di sera da sola... perchè dobbiamo iniziare ad aver paura di furti, come già successo,e soprattutto perchè devo, nonostante le tasse che pago sopportate che a queste persone sia data se non regalata una dimora e ad un single con 1000 euro mensili non venga concessa la possibilità di acquistare una casa. difendiamo e sistemiamo prima gli italiani e poi pensiamo al resto...

    RispondiElimina
  4. Gentile sig.ra, l'incontro di venerdì, al quale ci auguriamo lei possa partecipare, serve appositamente per raccogliere le opinioni, i suggerimenti, ma anche i malumori dei cittadini di Pietralata. I timori che lei solleva sono leciti. Il 12 avrà modo di confrontarsi con altri residenti per capire cosa richiedere agli amministratori e attraverso quali modalità

    RispondiElimina
  5. Innanzi tutto quelli che Anonimo definisce "drogatelli, spacciatori, ecc." mi risulta che siano in gran parte italiani.
    In ogni caso non mi pare che sia accettabile un discorso del tipo "prima gli italiani, poi gli altri".

    RispondiElimina
  6. Sì porre la questione in questi termini è sbagliato, sia da un punto di vista umano che politico. Aiuto e solidarietà non vanno negate a chi ha bisogno. E scatenare una "guerra tra poveri" ha come unico effetto quello di peggiorare ulteriormente la situazione di tutti coloro sono in difficoltà (e siamo in molti in questa fase storica).
    Quello che bisogna fare è invece entrare nel merito di operazioni come l'HS che, sicuramente, rappresenta una grande opportunità per politici e costruttori coinvolti ma non necessariamente altrettanto per "vecchi" e, eventualmente, "nuovi" abitanti che rischiano tutti indistintamente di essere gravati da nuovi disagi: ulteriore pressione demografica priva dei necessari servizi, distruzione di verde a favore di cemento e asfalto, ad esempio, ma anche le conseguenze dell'eventuale "confinamento" di persone definte "disagiate" all'interno di un micro-quartiere. Prima di ogni considerazione di tipo sociale, semplicemente non mi sembrerebbe dignitoso per le persone lì "rinchiuse" e, di conseguenza, automaticamente etichettabili (ne abbiamo appena visto un esempio nei commenti a questo post) - in questa fase storica così feconda di "etichette" e stereotipi. Che, è evidente, sia a livello globale che locale, non portano a nulla di buono.

    RispondiElimina
  7. Qualcuno mi sa dare gli estremi del bando per cercarlo sul sito del comune di roma o sulla gazzetta ufficiale? Almeno la data di pubblicazione.
    grazie
    ml

    RispondiElimina
  8. trovato grazie
    15 settembre 2010
    bando di gara e disciplinare
    in:

    http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Dipartimenti_e_altri_uffici/Dipartimento_politiche_di_riqualificazione_delle_periferie/Avvisi_e_bandi/Archivio_degli_avvisi_pubblicati/Bando_housing_sociale/&flagSub=

    RispondiElimina
  9. Allora aiutamo pure i cosìddetti "disagiati" pagando con le nostre tasse i loro alloggi. Non preoccupiamoci del futuro dei giovani che si trovano in condizioni di non poter affrontare una vita dignitosa o di persone della terza o quarta età che con una misera pensione riescono a stento ad arrivare al dieci del mese.
    Un invito alle persone cosiddette "ben pensanti e/o benestanti": "Come mai non provvedete voi a sistemare la situazione con i vostri mezzi senza chiedere un sacrificio a chi di sacrifici ne fa già molti"?
    Non si tratta di essere intolleranti per chi è stato meno fortunato o forte di noi ma porgere sempre l'altra guancia da parte di chi non può più farlo mi sembra una constatazione di fatto!!!
    STUFI mi sembra calzante!!!
    Firmato:
    S.

    RispondiElimina
  10. Gentile sig.ina Anonimo,

    pur non condividendo le sue considerazioni, ritengo che ciascuno abbia il diritto di esprimere le proprie opinioni. In quanto tali mi par di capire che lei ne faccia una questione più razziale che sociale. Non è questa la prospettiva che abbiamo assunto nell'esaminare il progetto F555, nè riteniamo debba mai essere questa.
    Il nostro Comitato - e credo buona parte dei nostri lettori - è costituito da persone oneste che vivono di stipendio e che conoscono bene quanto sia difficile far quadrare i conti a fine mese. Ed'è in virtù di questo che nasce il nostro impegno ed interessamento, affinchè Pietralata possa essere un quartiere più vivibile e decoroso. Per tutti. Italiani o stranieri non importa.
    L'invito che dunque le faccio, a monte dei ringraziamenti per l'attenzione che ci riserva, è di condividere con noi l'impegno per migliorare la quaotidianità di Pietralata.

    RispondiElimina