Cari signori, cari tutti, la discussione sul primo stralcio relativa al "Completamento della "manovra" di delocalizzazione degli autodemolitori e rottamatori" (proposta n. 141/2010), che sarebbe dovuta essere oggetto di argomentazione lo scorso 12 maggio nell'arena dell'Assemblea Capitolina, dopo gli infiniti rinvii, è stata nuovamente posticipata a oggi 19 maggio.
Tale comportamento, che ha assunto oramai il colorito della fiction più che della real politik, lascia sgomenti per l'indolenza, l'inefficacia e l'improduttività dei nostri Amministratori. Lungaggini burocratiche, passaggi interminabili, ritrattamenti e involuzioni stanno pericolosamente connotando quella Roma Capitale, il cui nuovo status non sembra aver portato in dote con sè la potenza di fuoco operativa ampiamente auspicata.
Sugli autodemolitori, insomma, si è imboccato il solito binario morto sul quale impazza, impudicamente, la consueta quanto stucchevole reclamè dei Legiferanti capitolini.
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