mercoledì 23 febbraio 2011

Via di Pietralata: proposte per la messa in sicurezza dell'incrocio con via dei Durantini


Via di Pietralata. Angolo via dei Durantini. Un incrocio spesso intasato. E molto pericoloso. Nelle ore di punta, soprattutto nel tardo pomeriggio, via dei Durantini diventa un grosso imbuto in cui le macchine provenienti da via dei Monti Tiburtini vengono inghiottite nel tentativo di raggiungere via di Pietralata.
Oltre alle dimensioni delle carreggiate, insufficienti ad ospitare un traffico veicolare sempre più intenso ed aggressivo, e alle macchine in doppia fila, uno dei principali "tappi" che appesantiscono lo scorrimento è proprio l'intersecazione tra le due vie. Qui la svolta in via di Pietralata (dir. via Nomentana) avviene spesso in condizioni di grossa incertezza. L'incrocio non è regolato da nessun semaforo: solo uno sgangherato cartello ricorda un prudenziale "dare precedenza".

Dicevo, l'immissione in via di Pietralata è particolarmente insicura. Allora la provocazione: e se ci fosse un semaforo a gestire il traffico? O una piccola rotonda sull'esempio delle principali capitali europee?

L'invito è a tutti i lettori perchè ci segnalino un'ipotesi per snellire la circolazione e mettere in sicurezza l'incrocio in questione. Le proposte più fattibili potranno poi essere inoltrate agli assessorati competenti perchè valutino l'intervento.

4 commenti:

  1. Invito tutti ad inserire queste ed altre proposte nella scheda predisposta nell'ambito del Gruppo Spazi Aperti-Risorse del Forum Agenda 21 locale, promosso dal Municipio V e scaricabile dal sito www.prendiparte.org.
    Tutte le indicazioni pervenute andranno a far parte del documento "Piano di Azione locale",
    C'è tempo fine alla fine di questo mese.

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  2. Ci sono due soluzioni ed entrambe non sono indolori nè risolveranno la situazione: semaforo o rotatoria...

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  3. Al posto del parcheggio a pagamento, farei una piazza (che manca nella zona)ricavando anche uno spazio verde per la scuola, visto che i bambini della materna giocano sotto il sole da marzo a giugno senza poter prendere fiato un attimo all'ombra.
    Altro che tutela dell'infanzia! Grazie per l'impegno RP

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  4. Concordo anche io con la sig.ra Chiara circa l'esigenza di una piazza, quale luogo di socialità e di scambio. Oltretutto, nell'incrocio in oggetto, la presenza di un autolavaggio, di una carrozzeria e di un parcheggio (abusivo?) non contribuiscono nè alla facilitazione della viabilità, nè a garantire il giusto decoro alla scuola che si affaccia su quelle attività. Quell'area, effettivamente, andrebbe ripensata per intero!

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